Università Iuav di Venezia
Laboratorio di prodotto e
comunicazione
Prof.ri: Nunzia Coco, Carla
Langella
Coll.ri: Francesca Toso, Giacomo Zonta
Apeteca si propone come un’eperienza didattica alternativa destinata ai bambini
delle scuole elementari come arricchimento della loro tradizionale offerta formativa.
L’obbiettivo dell’insegnamento è quello di far capire agli adulti del domani, che le api rappresentano una
specie ad alto rischio d’estizione, la cui assenza dalla biodiversità
ne comporterebbe il suo collasso.
Per suscitare sincero interesse nei bambini nei confronti di una tematica così importante, abbiamo pensato ad
una esperienza basata sul coinvolgimento attivo tra la classe, gli insegnanti, gli apicoltori ed i
genitori.
Il progetto Apeteca si suddivide in tre fasi
da svolgere in tre giornate differenti ed in tre luoghi differenti. Ciascuna fase rappresenta una tappa della
vita dell’ape che il bambino dovrà personificare con delle attività. Tutto il necessario sarà contenuto
all’interno di un box che sarà recapitato direttamente alla scuola.
In questa prima fase i bambini proveranno
a costruire un’arnia semplificata, giocando
e incastrando i pezzi contenuti nel box.
Ciascun pezzo della costruzione, oltre che suggerire visivamente la combinazione d’incastro, rappresenta i
principali elementi
che compongono una vera arnia.
Una volta completata la struttura, i bambini ritaglieranno fogli in cera d’api che appenderanno alla
struttura. Queste schede consentono alle api di popolare l’arnia e di avviare così una piccola apicolutura.
Dopo aver costruito le arnie, i bambini potranno portarle dall’apicoltore, il quale mostrerà loro come
popolare l’arnia.
La giornata sarà caratterizzata da approfondimenti curati dall’apicoltore
ed attività laboratoriali.
Sciolgliendo gli scarti in cera d’api, ottenuti precedentemente dai ritagli in classe, si otterranno dei
medaglioni, utili come token per la fase tre.
Al termine della giornata, l’apicoltore consegnerà un barattolo di miele a testa
che ciascun bambino porterà a casa
dalla propria famiglia.
Nella terza fase, verrà proposto ai bambini di prendere parte ad un gioco da svolgere nella palestra
scolastica, o all’aperto se possibile.
Nel gioco “acchiappanettare!” si dovranno interpretare ruoli
corrispondenti a pericoli e personaggi che
influenzano, nella realtà, le api durante la loro vita. Ricalcando le dinamiche di sopravvivenza attraverso il
gioco, possiamo insegnare tematiche più o meno complesse nei bambini in maniera efficace e duratura.